la parola del candidato

🏡 Dove c’è Barilla, c’è casa!

🍝 Gusto, consistenza, tradizione agroalimentare

🌎 Leader globale, presente in oltre 100 paesi e principale azienda Italiana nella produzione di pasta di semola e sughi pronti

l'opinione pubblica

TUTELA DELL'AMBIENTE

Sito ufficiale: La gestione ambientale è parte integrante della Missione del Gruppo “Good for You, Good for the Planet”. L’impegno del Gruppo Barilla per l’ambiente è iniziato più di 15 anni 27 fa grazie, ad esempio, all’utilizzo del metodo dell’Analisi del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment) per il calcolo gli impatti ambientali dei propri prodotti. In accordo con il sistema internazionale EPD (Environmental Product Declaration) - (www.environdec.com).

Esso pubblica dati di impatto ambientale certificati ed è il primo gruppo alimentare ad aver sviluppato e certificato, attraverso un ente terzo, un sistema di calcolo degli impatti ambientali dei suoi prodotti (EPD Process System). Nel 2020, 68 EPD (Environmental Product Declaration) di prodotti Barilla erano disponibili sul sito environdec.com, pari a circa il 75% dei volumi di produzione. Il Gruppo Barilla ha inoltre partecipato al progetto europeo per la definizione di un metodo condiviso di calcolo degli impatti ambientali dei prodotti (PEF-Product Environmental Footprint) per la categoria della pasta secca e nel 2020 ha concluso e certificato con questo metodo la pasta Barilla confezionata in cartoncino. 1

Dal 2010 ad oggi, il Gruppo di Parma ha ridotto del -31% le emissioni di CO2 eq.e del 23% il consumo idrico per tonnellata di prodotto finito. Mentre il 64% del totale dell’energia elettrica acquistata è dotata di certificazione di Garanzia d’Origine, che attesta l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate. Anche sul fronte del packaging Barilla si è data l’impegno di raggiungere nei prossimi mesi il 100% delle confezioni progettate per essere riciclabili, sostituendo la plastica con la l’utilizzo di carta e cartone in fibra vergine provenienti da foreste gestite in modo responsabile.

Barilla è stata insignita, unica azienda al mondo nel 2020, anche della Special Recognition da parte di CIWF, Ong con cui Barilla ha redatto le sue Linee Guida Barilla sul Benessere Animale. Da diversi anni Barilla è impegnata a ridurre l’impatto ambientale del trasporto di materie prime e prodotti finiti. Da marzo 2020, il 70% dei prodotti destinati dall’Italia alla Germania viene spedito con una soluzione intermodale. 2

Fonti esterne: Tuttavia si è ancora lontani dalla politica “zero residui” poiché nella miscelazione di grani nazionali ed esteri, che l’azienda opera regolarmente, non si riesce a controllare l’assenza totale di contaminanti pericolosi per la coltivazione. 3

RISPETTO DEI LAVORATORI

Sito ufficiale: Barilla garantisce la libertà di associazione dei lavoratori e riconosce il diritto alla contrattazione collettiva. Si impegna a non usufruire, neppure indirettamente, sia del lavoro forzato e obbligatorio, sia del lavoro minorile. Rifiuta ogni discriminazione in base all’età, al sesso, alla sessualità, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle credenze religiose; ripudia ogni forma di discriminazione nelle politiche di assunzione e nella gestione delle risorse umane. Barilla si impegna a impedire ogni forma di mobbing e di sfruttamento del lavoro, sia diretto che indiretto, e a riconoscere nel merito, nelle 12 prestazioni di lavoro e nelle potenzialità professionali i criteri determinanti per gli sviluppi retributivi e di carriera. 4

L’obiettivo “Zero Infortuni” è da sempre uno dei più importanti per il Gruppo Barilla e la salute e sicurezza dei Lavoratori sono prioritari. Nel 2020 sono stati mantenuti i risultati già raggiunti nell’anno precedente, registrando una riduzione del numero assoluto di infortuni del 56% rispetto al 2010. In questo modo, sempre rispetto al 2010, l’indice di frequenza si è ridotto del 55% e l’indice di gravità del 31%. Nel corso del 2020, non si sono registrati infortuni mortali sul lavoro che hanno coinvolto personale dipendente del Gruppo Barilla o di ditte esterne che operano nei nostri siti produttivi. 5

Nel 2020 Barilla è stata inoltre la prima azienda italiana ad aggiudicarsi il “Catalyst Award” introducendo iniziative che hanno permesso la valorizzazione della leadership femminile sul posto di lavoro e aumentato l’inclusione di tutti i dipendenti Barilla nel Mondo. 6

Fonti esterne: All’interno della catena di fornitura del Gruppo si inseriscono anche filiere che presentano potenziali criticità legate ad aspetti sociali (lavoro minorile o mancato rispetto dei diritti umani); l’azienda risulta inoltre carente nella definizione di politiche di genere volte a favorire la piena integrazione delle produttrici e lavoratrici dei paesi in via di sviluppo lungo la filiera: sebbene sia noto il forte livello di discriminazione al quale spesso le donne dedite ad attività agricole sono soggette, una riflessione per contrastare tale fenomeno non sembra aver ancora interessato in maniera sistematica l’operato di Barilla nei paesi dove si rifornisce di materie prime. 5 Requisito vincolante per tutti i contratti di fornitura è tuttavia l’accettazione da parte del fornitore del Codice Etico Barilla e come indice del cambiamento positivo avviato è da segnalare che la percentuale di materie prime acquistate responsabilmente nel 2017 è salita ad un 40% rispetto al 19% del 2016. 7

TRACCIABILITĂ€

Sito ufficiale: In linea con la missione “Buono per te, Buono per il pianeta”, il Gruppo si impegna da anni ad acquistare materie prime e materiali di imballaggio riducendo gli impatti ambientali e contribuendo al benessere dei territori in cui opera. I prodotti Barilla nascono dalla collaborazione con oltre 1.200 fornitori in tutto il mondo, con più di 800 tipi di materie prime e 50 tipologie di materiali di confezione.

Al fine di rendere coerente l’approccio alle diverse filiere di materie prime e di materiali di confezionamento, Barilla si è dotata da anni di un Codice di Agricoltura Sostenibile (denominato SAC), di una Posizione sul Benessere Animale e dei Principi per gli Imballi Sostenibili. Essi sono basati su principi che determinano le logiche di gestione Responsabile delle filiere. 8

Fonti esterne: Ökotest, mensile tedesco dei consumatori, ha condotto un test su 20 pacchi di spaghetti, tra i quali Barilla, alla ricerca di pesticidi, in primis glifosato e il suo metabolita Ampa, micotossine come il Don, residui di oli minerali per poi valutare la pasta dal punto di vista organolettico attraverso un panel di assaggio. La presenza di tracce di glifosato negli spaghetti Barilla non ne hanno pregiudicato il risultato finale (Gut, Buono, per i tedeschi) visto che il marchio è risultato privo di residui di altri pesticidi, di oli minerali e di Don. 9

Il Salvagente ha condotto un test che rispetto a quello effettuato da Ökotest non ha rilevato su Barilla presenza in tracce del glifosato, ciò probabilmente è dovuto dall’origine del grano. Se per la pasta venduta nel nostro paese Barilla ha fatto una scelta di usare solo grano made in Italy, dove le analisi hanno accertato l’assenza di glifosato, per i pacchi destinati all’esportazione non si sa quale sia la provenienza né tantomeno, nel caso degli spaghetti analizzati da Ökotest, per la Germania. Tuttavia è lecito ipotizzare un uso di grani provenienti da diversi paesi, e forse la presenza di tracce di glifosato sono esse stesse la traccia della provenienza. 10

FORMA SOCIETARIA

Barilla Holding SpA

SEDE LEGALE

Italia

FASCIA DI PREZZO

Medio-bassa